Hai in programma un viaggio nella magnifica città dei Papi? Allora ti invito a portare la tua visita oltre le mura della città: scoprirai alcuni tesori eccezionali nei dintorni di Avignone! A meno di un’ora di strada infatti, non puoi perderti i superbi paesaggi e i pittoreschi villaggi. Tra questi ho selezionato per te tre luoghi assolutamente imperdibili che puoi raggiungere da Avignone anche senza auto.
Villeneuve-lez-Avignon
Avignone sorge sulla riva sinistra del Rodano. Per visitare il borgo di Villeneuve-lez-Avignon, basta attraversare il fiume e in un attimo ti troverai in un affascinante borgo medievale. In un paesaggio naturale incontaminato, potrai scoprire a piedi dei tesori insospettabili che rendono questa cittadina una destinazione rara.
Il Forte Saint-André
Questa fortezza reale offre una vista mozzafiato sul monte Ventoux, sulle Alpilles e sul Palazzo dei Papi di Avignone. Commissionata da Philippe le Bel, re di Francia, per affermare il proprio potere, testimonia lo sviluppo dell’architettura militare tra la fine del XIII e il XIV secolo. Orari: 11/09-31/05 : 10h-13h / 14h-17h; 01/06-10/09 : 10h-18h. Costo: 6€, gratuito minori di 26 anni.
Giardini dell’abbazia Saint-André
Questi giardini romantici, che circondano un palazzo abbaziale del XVIII secolo, sono classificati come Monumenti storici. Un sito raro in cui gli ambienti si moltiplicano: il visitatore può passeggiare tra boschetti alla francese, un uliveto centenario, terrazze panoramiche e un parterre in stile toscano del XVII secolo, ornato da laghetti e da un pergolato ricoperto di glicini e rose. Aperto dal 01/03 al 31/10 tutti i giorni tranne il lunedì. Costo: 9€
La Certosa
La Certosa fu fondata nel XIV secolo da Papa Innocenzo VI. La sua chiesa, i tre chiostri, le quaranta celle, i giardini e la cappella decorata con gli affreschi del famoso pittore del Palazzo Papale, Matteo Giovannetti, ne fanno una delle certose più grandi e notevoli di Francia. Orari – 01/10-31/03 : 10h-17h; 01/04-30/09 : 9h30-18h30. Costo: 8€, gratuito minori di 18 anni.
Torre Philippe Le Bel
La Torre Philippe le Bel è il mastio di una fortezza costruita nel XIII secolo dal re di Francia Filippo IV il Bello, all’imboccatura del famoso Pont d’Avignon, di cui controllava l’accesso. Dalla torre godrai di una magnifica vista panoramica sulla Valle del Rodano. Inoltre potrai assistere alla ricostruzione in 3D del ponte di Avignone attraverso varie epoche. Orari – da febbraio a aprile e in novembre : 14h-17h (il mercoledì: 10h-12h et 14h-17h); da maggio a ottobre : 10h-12h30 /14h-18h. Chiuso il lunedì. Costo: 4€
Il centro
Non ripartire sena aver fatto un giretto nel centro del paese ricco di scorci suggestivi e botteghe interessanti. Ogni giovedì si tiene un mercato provenzale, mentre il sabato è riservato al mercatino dell’antiquariato. Per un un buon pranzetto, ho provato e ti consiglio il ristorante Apium in place Jean Jaures 4. Qui troverete piatti fatti in casa con prodotti freschi, stagionali e locali quando possibile. Ogni giorno viene servito un piatto del giorno diverso. Lo chef taglia personalmente ogni verdura e prepara sul momento ogni pasta sfoglia o panino per hamburger.
Saint-Remy-de-Provence
Circondato dalle maestose montagne delle Alpilles, tra Avignone e Arles, si trova un piccolo gioiello: Saint-Rémy de Provence. Città di nascita dell’astrologo del XVI secolo Nostradamus, è un luogo di storia e cultura, scelto nel tempo da numerosi artisti che vi si sono stabiliti facendo fiorire numerosi atelier e gallerie d’arte. L’artista più famoso che si è ispirato a questi ampi spazi e paesaggi è Vincent Van Gogh. Ecco i luoghi da non perdere durante la tua visita qui.
La passeggiata Van Gogh
L’ufficio turistico della città ha creato un percorso sulle tracce dell’artista che ti permetterà di scoprire i luoghi che hanno ispirato Van Gogh e di godere del fascino della città passeggiando per le sue strade. Lungo il percorso incontrerai il monastero di Saint-Paul-de-Mausole. Questo edificio ospita una clinica psichiatrica dal XVI secolo ed è famoso per aver accolto Van Gogh tra il 1889 e il 1890. Qui l’artista dipinse più di 100 quadri tra cui alcuni dei suoi più famosi come “La Nuit Étoilée” e “Champ de Blé au Faucheur”. Una delle sale è una ricostruzione della stanza in cui fu internato, e ci si può affacciare alla stessa finestra attraverso la quale Van Gogh ammirava i campi di grano. Orari – 9h30/16h30 (inverno) 19h (estate). Costo: 7€
Glanum e “le Antichità”
Appena fuori Saint-Rémy-de-Provence si trovano i più noti resti della civiltà romana in Provenza, quelli dell’antica città di Glanum. All’ingresso si possono ammirare “Le Antichità”, che comprendono il Mausoleo di Giulio e l’Arco di Trionfo. Il sito è monumento storico dal 1840 e ha guadagnato una reputazione che va oltre i confini della Francia. Orari – 9h30/18h. Costo: 8€, gratuito minori di 26 anni.
Il museo delle Alpilles
Fondato nel 1919, il museo è ospitato nell’antica dimora Mistral de Montdragon, classificata come monumento storico. L’edificio stesso merita una visita per la sua incredibile qualità architettonica e per il suo notevole cortile interno. Il museo espone opere di fama internazionale, tra cui alcuni dipinti di Vincent Van Gogh. Orari- 13h/17h30, dal martedì al sabato. Costo: 5€, gratuito minori di 18 anni.
Casa natale di Nostradamus
Il più famoso autore di profezie e previsioni apocalittiche della storia Europea nacque a Saint-Rémy-de-Provence nel 1503 dove visse per tutta l’infanzia per poi trasferirsi a Salon-de-Provence. La casa si trova in centro, in rue Hoche 6, ed è meta di pellegrinaggio dei numerosi estimatori di questo personaggio emblematico. L’interno però non è visitabile.
Il centro
Le viuzze del centro storico sono fiancheggiate da palazzi rinascimentali e settecenteschi, cappelle e conventi. Le piazze abbellite da antiche fontane, tavolini di caffè e ristoranti all’aperto. Ogni mercoledì mattina, place de la République è animata da un grande mercato dove potrai reperire i migliori prodotti della regione come l’olio d’oliva e il vino DOC Les Beaux-de-Provence.
Puoi raggiungere Saint-Rémy da Avignone con il bus 707 in 30 minuti circa.
Les Baux-de-Provence
Questo borgo, appollaiato su uno sperone roccioso nel cuore del Parco Naturale delle Alpilles, mi ha totalmente rapito. Innanzitutto per la sua posizione geografica, di una bellezza unica. Immerso tra ulivi millenari, vigneti a perdita d’occhio e costoni rocciosi di un bianco immacolato. Per la ricchezza del suo patrimonio architettonico, e infine per il suo charme tipicamente provenzale che aleggia tra i suoi vicoli, le piazzette con i tavolini all’aperto, e le botteghe che espongono i colori, i profumi e i sapori della Provenza.
Il centro
Per prima cosa ti direi di goderti il centro senza una meta ma lasciandoti sorprendere dagli scorci inattesi di uno dei borghi più belli di Francia. Durante il mio dolce vagare ho scovato un bar con una vista magnifica sulla vallata. Se e quando vorrai fare una sosta ti consiglio di farla al Café du Musée in rue Frédéric Mistral. Per un pranzo invece sono stata e ti consiglio Le Bouchon Rouge per la sua terrazza davvero pittoresca e i suoi piatti provenzali fatti in casa. Non ripartire sena aver visitato le chicche che ti elenco qui sotto.
Il castello
Il castello si trova in cima allo sperone roccioso, si estende su 5 ettari ed è uno dei luoghi più scenografici di tutta la Francia. Grazie ad un percorso di visita audioguidato (in 10 lingue), potrai scoprire il passato tumultuoso dei Signori di Baux e della loro fortezza medievale. Inoltre da lassù godrai di un panorama eccezionale su tutta la Provenza!! Orari – 10h/17h (inverno)/19h (estate). Costo: 10€
Carrières des lumières
Si tratta di cave di roccia calcarea che risalgono al 1800, anno in cui vennero aperte per rispondere al crescente fabbisogno di pietra da costruzione dovuto allo sviluppo industriale dell’epoca. Dopo la seconda guerra mondiale e l’arrivo di nuovi materiali da costruzione più economici, le cave di Baux vengono chiuse. Nel 2012, ribattezzate col nome “Cave di Luci”, le cave diventano un centro di sperimentazione di arte digitale. Così ogni anno ospitano mostre digitali immersive dedicate ai grandi nomi della storia dell’arte. Il 2023 vede protagonisti i maestri olandesi (da Vermeer a Van Gogh) e Mondrian. Orari-10h/18h (inverno)/19h (estate). Costo: 14,50€
Museo delle statuine del presepe
In questo museo gratuito sono esposte tra le altre, statuine napoletane del XVII e XVIII secolo e statuine da chiesa del XIX secolo provenienti dal convento carmelitano di Avignone. Una grandissima tela di Antoine Serra (1908-1995) raffigurante la messa di mezzanotte a Les Baux-de-Provence completa queste collezioni uniche.
Arrivare a Baux senza auto
Puoi raggiungere Baux da Avignone (oppure da Arles, o Saint-Rémy de Provence) con il bus di linea 707 solo durante il periodo estivo (8 luglio/31 agosto). Durante gli altri mesi ci sono queste alternative: in taxi ( Taxi Les Baux-de-Provence, tel. 06 13 07 55 00, contact@taxibaux.com), in car-pooling tramite la piattaforma gratuita trajetalacarte.com, a piedi tramite due itinerari pedestri (Saint-Rémy→Les Baux de Provence e Maussane-les-Alpilles→Les Baux de Provence).
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