Parigi, itinerari tematici

Parigi romantica

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E non poteva di certo mancare, nella città dell’amore per antonomasia, un itinerario romantico da fare rigorosamente in coppia dall’alba al tramonto, un giorno per dirsi ti amo in tutte le lingue del mondo, per farsi una promessa o rinnovarla sullo sfondo di uno scenario da film. Si perché l’amore, quello vero, merita il massimo, e Parigi onestamente lo è.

Prima tappa: il museo dei Romantici

Voglio farvi iniziare da un museo poco conosciuto, una felice scoperta fortuita di qualche anno fa, il cui nome è perfettamente in tema col nostro itinerario: il musée de la Vie Romantique. Ai piedi della collina di Montmartre (Metro Pigalle), nel quartiere un tempo detto “Nuova Atene”, al 16 di rue Chaptal, lontano dai rumori della strada, sorge una villetta ottocentesca a due piani con annesso giardino ornato di viti e glicine. Qui, intorno al 1830, Ary Scheffer ospitava il più celebre salotto artistico letterario dell’epoca: tra i suoi frequentatori troviamo il pittore Delacroix, lo scrittore Georges Sand e il pianista Chopin che qui incontravano tra gli altri Liszt, Rossini, Tourgueniev e Dickens. La vita di questo circolo intellettuale illustre, viene ricordata oggi nel museo attraverso quadri, opere d’arte ed effetti personali di questi artisti romantici, in particolare Georges Sand.

Interno del museo

Oltre agli interni della villa, perfettamente conservati con arredamenti in stile, ciò che merita la nostra visita è il giardino, piccolo, ma così sfacciatamente poetico, nella sua quiete inconsueta, sembra il luogo perfetto per guardarsi negli occhi senza bisogno di parlare.

Giardino del museo

E siccome non si puo’ vivere di solo amore, consiglio una pausa pranzo al vicinissimo (potete arrivarci in due minuti a piedi) café-brasserie Les deux Moulins (rue Lepic 15): uno dei luoghi mitici del quartiere di Montmartre. Un po’ caffè di quartiere, un po’ bistrot con cucina casalinga tradizionale, è noto soprattutto ai cinefili per aver ospitato alcune scene del poetico film “Il favoloso mondo di Amélie Poulain” di Jean Pierre Jeunet. Un film sulla ricerca della felicità che Amélie troverà nel suo bel “prince charmant” ma soprattutto nel fare il bene dell’umanità che la circonda. Da vedere!!

Café Les Deux Moulins

Seconda tappa: dirsi ti amo in tutte le lingue del mondo

Il nostro giro romantico prosegue ma non ci sposteremo di molto per raggiungere la prossima meta, che si trova nel piccolo giardino di Place des Abesses (lo Square Jehan Rictus). Questo minuscolo giardino ospita il Mur des je t’aime (Muro dei “Ti Amo”), una romantica opera d’arte di 10 metri per 4 composta da 612 piastrelle di colore blu con la scritta “Ti amo” in bianco in ben 280 lingue e dialetti del mondo. Si narra che l’artista Frédéric Baron autore del muro, inizio’ a chiedere ai suoi vicini stranieri di scrivere la romantica frase fino a raccogliere 1500 dichiarazioni d’amore. Un luogo ideale per lasciarsi ispirare e creare la propria originale promessa d’amore.

Siete nel quartiere forse più turistico ma anche più romantico di Parigi, Montmartre. Mettete via la bussola e perdetevi fra gli incanti delle sue vie e dei suoi artisti. Fatevi sorprendere, scoprite.

Terza tappa: cena romantica sulla Senna

Come concludere una giornata così, se non con un finale ad effetto? Quello che sto per proporvi non sarà forse originale, ma che bello ogni tanto fare quelle cose scontatissime che pero’ ti fanno sentire davvero speciale per una sera e costruiscono ricordi imperituri, che ti senti bene solo a raccontarli.

Ebbene si, anch’io posso dire di aver vissuto questa serata sfacciatamente romantica. L’ho vissuta e ve la consiglio, una cena-crociera sulla Senna.

Esistono varie compagnie di battelli (bateaux-mouches) che offrono questo servizio. Quella che io ho provato e posso consigliarvi per un buon rapporto qualità/prezzo è la compagnia Capitain Fracasse. I battelli partono dal ponte Bir-Hakeim a pochi passi dalla Tour Eiffel. La crociera dura circa 2 ore e per la cena potete scegliere tra vari tipi di menù (anche vegetariano). Personalmente ho sperimentato il menu Amiral: cocktail di benvenuto, 5 mini antipasti compreso il fois gras, un primo piatto a scelta tra carne o pesce in base alla disponibilità e infine 3 piccoli dolci a scelta dello chef, incluso una bottiglia d’acqua e 50cl di vino. A bordo troverete anche un fotografo pronto a immortalare la vostra magica serata. E’ vivamente consigliato prenotare almeno con un giorno di anticipo.

Comunque, cibo a parte, ci sarete voi, occhi negli occhi con la persona più importante della vostra vita, e tutt’intorno Parigi di notte. Vi assicuro, non desidererete nient’altro.

Notre-Dame e la Senna di notte

La Senna di notte

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